Grafico di nascita astrologico di Edith Cavell

Edith Louisa Cavell è un'infermiera inglese. È elogiata per aver salvato la vita dei soldati di entrambe le parti indiscriminatamente e per aver aiutato circa 200 soldati alleati a fuggire dal Belgio occupato durante la prima guerra mondiale per la quale è stata catturata. È stata accusata di tradimento, condannata da un tribunale armato e condannata a morte. Nonostante le pressioni internazionali per la clemenza, è stata uccisa da un plotone d'esecuzione tedesco. La sua esecuzione è stata condannata in tutto il mondo e ampiamente pubblicizzata. La notte prima della sua esecuzione, ha detto: "Non basta essere patriottica. Non devo essere ostile o amareggiata verso nessuno". Queste parole furono in seguito incise su un monumento a lei vicino a Trafalgar Square. Le sue forti convinzioni anglicane la motivarono ad aiutare chiunque avesse bisogno, sia i soldati tedeschi che quelli alleati. È stata citata come dicendo: "Non posso fermarmi finché ci sono vite da salvare". La Chiesa d'Inghilterra la commemora nel Calendario dei Santi il ​​12 ottobre

Prima della sua esecuzione durante la prima guerra mondiale per mano dei soldati tedeschi, portò in salvo circa duecento truppe alleate durante l'occupazione tedesca del Belgio. Come infermiera, è rimasta imparziale, curando le ferite di battaglia dei soldati di entrambe le parti del conflitto.